La Credenziale

Un documento indispensabile per tutti i pellegrini che intendono incamminarsi verso Santiago di Compostela è la cosiddetta Credenziale (credencial in spagnolo). Come scritto su pellegrinando, si tratta di un pieghevole in cartoncino contenente le generalità del pellegrino sul quale vengono apposte:

  • la data ed il luogo della partenza;
  • la meta del pellegrinaggio;
  • il sello (timbro) degli albergue dove si pernotta;
  • il sello del luogo di arrivo e della data di avvenuto compimento del pellegrinaggio

La credenziale attesta che la persona sta percorrendo il Cammino di Santiago come pellegrinaggio e consente il libero accesso ai servizi degli albergue. All’arrivo a Santiago, mostrando la credenziale alla Oficina de Acogida del Peregrino (a lato della Cattedrale), si potrà ricevere la compostela, documento scritto in latino nel quale si certifica l’avvenuto pellegrinaggio.

La credenziale può essere richiesta e ottenuta direttamente nei punti di partenza delle principali varianti del cammino e in alcune delle più importanti città attraversate. In alternativa, è possibile contattare prima della partenza uno degli enti o associazioni abilitate. Per l’Italia si tratta della Confraternita di San Jacopo di Compostella che, fra l’altro, raccoglie nel sito www.confraternitadisanjacopo.it moltissime interessanti informazioni (ad esempio, l’ottimo Vademecum del pellegrino di Monica D’Atti).

Seguendo le istruzioni della confraternita, a metà febbraio ho contattato via email il riferimento per il Trentino ma, purtroppo, non ho mai ricevuto risposta. Dovrò quindi procurarmi la credenziale da qualche parte all’inizio del cammino. Fortunatamente, sembra che Lourdes sia uno dei luoghi dove è possibile farne richiesta, in particolare presso l’ufficio informazioni principale, che si trova nella zona del Santuario.

Mappe 1:25.000

Anche se le mappe che ho già a disposizione (dettagli qui) dovrebbero essere più che sufficienti per completare il cammino senza perdersi, non sono molto soddisfatto della scala 1:100.000 e del numero ridotto di dettagli presenti rispetto alle mappe che uso solitamente per progettare escursioni in montagna. Idealmente, vorrei procurarmi cartine in scala 1:25.000 e 1:50.000 che coprano l’intero percorso, in formato digitale.

Un prima possibilità è quella di sfruttare le mappe del progetto OpenStreetMap, magari elaborandole con qualcuno dei tanti software dedicati. Analizzerò questa opzione in un post futuro.

Per il momento vorrei presentare invece i dati istituzionali dell’ente spagnolo “Instituto Geográfico Nacional“. Anche se un po’ nascoste, si possono scaricare mappe in formato GeoTIFF per tutta la Spagna, a varie scale, comprese 1:25.000 e 1:50.000. Non sono riuscito a studiare per bene la licenza dei dati ma, per uso non commerciale, le mappe dovrebbero essere utilizzabili gratuitamente.

Ecco come fare (aggiornato a gennaio 2012):

  1. Andare su http://www.ign.es
  2. Nella parte centrale della pagina, cliccare il pulsante blu “Descargas”
  3. Nella parte in alto a destra, scegliere la lingua: sono disponibili spagnolo, inglese e francese. Purtroppo l’italiano manca, ma ho scoperto con piacere che il sito risulta facilmente fruibile anche per chi conosce solamente l’italiano: tutto sommato, lo spagnolo tecnico si riesce ad interpretare senza troppe difficoltà. Nel seguito, descriverò i comandi della versione inglese.
  4. Registrarsi (link “Register”) e seguire le istruzioni per crearsi un’utenza. Tale operazione è necessaria per il download delle mappe.
  5. Usare “Advanced search” e individuare i codici d’interesse sfruttando la mappa “See MTN50 Map Grid” (png, 11703×7921, 19MB). Ad esempio, Roncisvalle cade nel foglio 0091.
  6. Inserire il codice nella pagina “Advanced search”, selezionare il prodotto “MTN25 raster” oppure “MTN50 raster”, premere “Search”.
  7. Selezionare e scaricare le mappe.

Il formato GeoTIFF è visualizzabile con un qualsiasi programma di gestione immagini, e già così risulta perfettamente fruibile. Per sfruttare a fondo le informazioni geografiche codificate nella mappa digitale è però preferibile usare programmi dedicati. Già da tempo ho selezionato un’efficace collezione di strumenti di questo tipo: magari ne descriverò qualcuno in futuro.

Anche in Val di Non

Grazie alla segnalazione di SilviaM, ho scoperto l’esistenza del Cammino Jacopeo d’Anaunia, ideato e realizzato dai soci dell’Associazione Anaune Amici del Cammino di Santiago.

A quanto leggo sul sito www.santiagoanaunia.it, l’associazione nasce da un gruppo di pellegrini originari della Valle di Non (Trentino) che nel 2007 hanno percorso il Cammino di Santiago di Compostela. Al loro ritorno si sono costituiti come associazione con lo scopo “di portare anche altri a fare la stessa esperienza e, a livello locale, di favorire la cultura del camminare riscoprendo il proprio territorio, la propria storia, la propria cultura”.

Il sito è molto ricco di informazioni sul cammino, sia nella versione breve di tre giorni, sia in quella completa di sette. Si possono trovare mappe, altimetrie, tracce GPS, descrizioni, ecc. Vediamo se riesco a ricavarmi tre giorni prima della metà di aprile per provare almeno la versione breve.

Gli autori hanno anche realizzato un video di presentazione che riporto qui sotto.

 

Cammino Francese: risorse varie

Dopo rapida ricerca su Internet e classico giretto alla libreria specializzata “Viaggeria” di Trento, credo di aver raccolto materiale a sufficienza per iniziare l’organizzazione del cammino.

Libri

C’è un gran proliferare di guide dedicate al Cammino francese. Ne ho sfogliate diverse e alla fine ho scelto Alfonso Curatolo, Miriam Giovanzana, “Guida al Cammino di Santiago de Compostela”, Terre di mezzo Editore 2010 (sito, anobii). Mi sembra riporti tutte le informazioni davvero necessarie, comprese mappe di tutte le tappe, altimetrie, indicazioni generali sul cammino, suggerimenti turistici sui luoghi attraversati. Graficamente piacevole, il libretto è sufficientemente compatto e leggero da essere infilato nello zaino. Carta e rilegatura paiono robuste, adatte a consultazioni frequenti in condizioni difficili.

L’introduzione è volutamente scarna (21 pagine), ma ho trovato molte informazioni fondamentali per la progettazione del viaggio, a partire da come raggiungere Saint Jean Pied de Port, punto di inizio del cammino.

Il resto del libro è dedicato alla descrizione di ciascuna tappa, compresa una variante nel tratto iniziale chiamata Cammino aragonese e alcune tappe aggiuntive per raggiungere l’oceano a Finisterre (Cammino di Finisterre).

Mappe

La mia idea iniziale era di procurarmi mappe 1:25000 per tutto il percorso ma, visto che si tratta di 900km, probabilmente non sarà opportuno puntare sul cartaceo per motivi di peso e ingombro. Esplorerò in futuro la possibilità di raccogliere mappe a questa scala in formato digitale (aggiornamento 15 gennaio 2012: maggiori informazioni qui).

Mi sono quindi accontentato della cartina Kompass 133-I che copre l’intero Cammino francese (solo variante aragonese) in scala 1:100000. Proprio a causa della scala, la mappa risulta molto schematica, decisamente più povera di dettagli rispetto alle mappe che uso di solito durante le escursioni. Immagino comunque che per il cammino non serva nulla di più; tutte le strade dovrebbero essere segnate molto bene e probabilmente altri dettagli renderebbero più difficile la lettura per l’utente medio.

Il fatto che questa mappa riporti solo la variante aragonese significa che mancano le prime 4 tappe del cammino che ho scelto. Poco male, perché mappe  analoghe per scala e dettagli sono riportate anche nel libro. A dire il vero, non sono sicuro valga la pena di infilare questa mappa nello zaino, in quanto non aggiungerebbe nulla al libro…

Siti Internet

Per il momento segnalo solo il bellissimo e ricchissimo sito di Luciano Callegari www.pellegrinando.it, intitolato I Cammini verso… Santiago de Compostela.

Lo sto leggendo qua e là ogni sera, affascinato non solo dalla notevole raccolta di informazioni utili sui cammini, ma anche dai numerosi diari di pellegrinaggio. Ormai ne ho letti parecchi… e la voglia di partire aumenta!